F. T. Marinetti

Filippo Tommaso Marinetti è nato ad Alessandria d’Egitto il 22 dicembre del 1876. Scrittore, drammaturgo, poeta, pubblica su «Le Figaro», nel 1909, il Manifesto del Futurismo, inaugurando uno dei movimenti d’avanguardia più influenti e poliedrici di tutto il continente, a cui parteciparono grandi nomi del Primo Novecento, tra cui Boccioni, Carrà, Balla, Severini, Palazzeschi e Russolo. Conosciuto per il suo organismo elettrico, gli schiaffi futuristi e le parole in libertà, Marinetti ha animato i circoli artistici e letterari di tutta Europa. È autore di numerosi manifesti – mezzo di espressione prediletto – di politica, letteratura, costume e cucina. Si spegne a Bellagio (Como) nel 1944.