Roberto Michels

Roberto Michels (1876-1936) nasce a Colonia da una ricca famiglia di imprenditori tedeschi e muore a Roma, naturalizzato italiano. Allievo di Max Weber, nel 1907, finito il periodo della militanza sindacalista e socialista, ottiene la cattedra di Economia politica e sociologia economica all’università di Torino. In seguito diventa ordinario a Basilea per ritornare definitivamente, negli ultimi anni della sua vita, ad insegnare a Perugia. Nel primo dopo guerra aderisce al Fascismo e vede in Mussolini un leader carismatico in grado di superare le inconcludenze del parlamentarismo e della burocratizzazione della politica.