Stenio Solinas

è nato a Roma. Giornalista, vive e lavora a Milano. Tra i suoi libri, “Macondo e P38” (Il falco, 1980), “C’eravamo tanto a(r)mati” (Edizioni Settecolori, 1984), “Mostri degli anni Ottanta” (Edizioni Settecolori, 1986), “Per farla finita con la destra” (Ponte alle Grazie, 1997), “Compagni di solitudine” (Ponte alle Grazie, 1999), “L’onda del Tempo” (Ponte alle Grazie, 2001), “Percorsi d’acqua” (Ponte alle Grazie, 2004), “Vagamondo” (Edizioni Settecolori, 2008), “Da Parigi a Gerusalemme. Sulle tracce di Chateaubriand” (Vallecchi, 2011), “Gli ultimi mohicani” (Bietti, 2013), “Il corsaro nero. Henry de Monfreid, l’ultimo avventuriero” (Neri Pozza, 2015), “Genio ribelle. Arte e vita di Wyndham Lewis” (Neri Pozza, 2018), “L’infinito Sessantotto” (La Vela, 2018), “Saint Just. La vertigine della Rivoluzione” (Neri Pozza, 2020).