Malcolm Little nasce a Omaha, in Nebraska, nel 1925. Dopo un’infanzia segnata dai conflitti razziali che lacerano l’America e l’adolescenza trascorsa tra Boston, Detroit e New York nel giro del malaffare, Malcolm si converte all’Islam e si dedica all’attivismo politico. Il 16 febbraio del 1965, ad Harlem, durante una conferenza nella sala dell’Audubon, il suo quartier generale, viene assassinato con 16 colpi di arma da fuoco. Ai funerali parteciperanno oltre un milione e mezzo di persone. Il suo messaggio ispirerà tutti i futuri movimenti associati al Black Power.